Il Direttivo del Circolo del Partito Democratico di Portogruaro ha ritenuto opportuno inviare una lettera al Sindaco di Portogruaro, Florio Favero, per mettere  in evidenza alcune incongruenze su scelte e modalità di partecipazione, proprio per il delicato momento di emergenza sanitaria che stiamo vivendo.

La condivisione ed il mantenimento della coesione sociale, proprio in questo momento, richiede precise regole sulla rappresentanza istituzionale e sulla  partecipazione della Comunità.

La manifestazioni molto partecipata in piazza del 31 ottobre, il divieto alla partecipazione di cittadini alle manifestazioni del 4 novembre, la decisione di convocare il consiglio comunale in differita – poi rinviato per motivi tecnici – mentre le riunioni di maggioranza sono organizzate in presenza appaiono, infatti, tra loro scelte e modalità incoerenti.

Proprio in un periodo di pandemia, la massima funzione di rappresentanza del Comune e la condivisone e partecipazione della Comunità, laddove possibile, possono essere contemperate con le disposizioni di prevenzione.

Una manifestazione in piazza, ad esempio, non può essere considerata più sicura e rispondente alle norme anti-Covid di un Consiglio Comunale in presenza, laddove vi è la presenza di un numero limitato di persone ed una sala molto ampia, dove, quindi, la distanza verrebbe assicurata per un numero ben superiore a quello dei consiglieri e funzionari che normalmente vi partecipano.

Nella lettera sono stati descritti fatti e circostanze, per far comprendere l’opportunità, nell’ambito dei limiti indicati dalle normative, di fissare modalità precise ma soprattutto coerenti, a cui il Comune dovrebbe attenersi in campo istituzionale.

Tutto ciò è stato fatto presente nella lettera al Sindaco con intento collaborativo e con l’obiettivo di mantenere, laddove possibile, dei momenti di partecipazione attiva della Comunità.