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COMUNICATO STAMPA

Il Circolo Pd di Portogruaro, dopo l’iniziativa sulla città metropolitana del dicembre scorso, ha  organizzato  un nuovo interessante incontro pubblico.

Il tema che verrà sviluppato venerdì 22 gennaio prossimo alle ore 20.30 in Villa Comunale a Portogruaro riguarda la prossima Riorganizzazione Sanitaria nel Veneto, ed i rapporti che necessariamente collegano la nostra area alle scelte in materia sanitaria che la vicina Regione Friuli Venezia Giulia sta già  attuando.

Il sottotitolo è un po’ provocatorio:  due Regioni a confronto: competizione o collaborazione?

Volutamente si è voluto centrare l’attenzione su un aspetto,  che il PD di Portogruaro ha più volte sottolineato,  la necessità cioè che le due Regioni sviluppino nelle aree contermini politiche di programmazione sanitaria comuni, in stretta collaborazione. Il confronto ed il dialogo deve basarsi su dati e valutazioni che tengano conto della popolazione, della analisi dei bisogni, del  grado di accessibilità dei servizi, dei flussi, dei livelli assistenziali, della viabilità  ecc. Un dialogo ed una collaborazione che deve tener conto dei diversi servizi ospedalieri esistenti nelle aree contermini, delle risposte alle emergenze, ma anche dei servizi riabilitativi e di supporto socio-assistenziale sia privati che pubblici esistenti.

 Il Segretario del PD di Portogruaro Roberto Zanin afferma che :….. “FullSizeRender Affinchè si sviluppi davvero una collaborazione tra Veneto e Friuli in materia sanitaria- finora pare poco ricercata –  è necessario che  la Regione Veneto pensi finalmente ad una seria programmazione sanitaria, in particolare per il nostro territorio del  Veneto Orientale. Siamo in assenza  di un disegno complessivo per la riorganizzazione socio-sanitaria regionale e territoriale, il  blocco delle attuali schede ospedaliere non c’è stato, il blocco di alcuni previsti trasferimenti di servizi non c’è stato, così come non sono stati forniti chiarimenti esaustivi sul ruolo dell’azienda zero. L’attuale tentativo di bilanciamento dei servizi ospedalieri nel Veneto Orientale risulta alquanto sfasato. Nel   sandonatese permangono tre strutture ospedaliere,  nel portogruarese il presidio ospedaliero vede una continua riduzione di servizi. Non dimentichiamo il pasticcio creato per cardiologia a Portogruaro, un reparto privo di  posti letto, la situazione di  vero e proprio smantellamento di psichiatria, il rischio per neurologia, ma soprattutto il mancato avvio e supporto ai servizi  territoriali. Tutto ciò è lì a dimostrare che ancora  e molto deve essere fatto. La decisione sul ripristino di posti letto all’hospice di Portogruaro è la dimostrazione che solo attraverso il controllo e le prese di posizione dei cittadini, delle associazioni, delle istituzioni è possibile fermare scelte davvero assurde, come quelle che rischiavano di vanificare tutto il lavoro fatto su un servizio- l’hospice- così importante per il supporto e la dignità dei malati terminali e per le famiglie.

Le decisioni regionali di fine anno-  di ridurre il numero dei direttori generali -di nominare per un anno gli stessi quali commissari delle Ulss  e, nell’ambito dell’ex territorio provinciale  di Venezia, di confermare Bramezza per L’Als n. 10 ,  è sicuramente un passo avanti verso il riconoscimento  della specificità del  Veneto Orientale, ma non è ancora una garanzia di autonomia. Non solo, ma anche il più volte annunciato mantenimento di alcuni servizi ospedalieri, non convince senza atti concreti e senza una organizzazione che offra servizi assistenziali adeguati. “

 

Il Circolo PD di Portogruaro è convinto che anche le istituzioni del nostro territorio  devono fare e contare di più su un tema così importante come la sanità. Il Comune di Portogruaro deve iniziare a  coinvolgere tutte le istanze sociali sul futuro dei servizi socio-sanitari dell’area. Finora  un dibattito istituzionale serio ed approfondito su tali servizi non c’è stato, tanto che il gruppo di centro sinistra ha dovuto richiedere  formalmente, a norma di regolamento, la convocazione di un Consiglio Comunale specifico. Queste e molte altre sono le questioni di attualità che verranno sviluppate durante l’iniziativa pubblica del 22 gennaio. I relatori sono autorevoli e rappresentativi:

Francesca Zottis e Renata Bagatin – consigliere regionali del Veneto e del Friuli, 

Arianna Spessotto Parlamentare Movemento 5 stelle,

Per il nostro territorio saranno presenti i portavoce e riferimenti dei due Comitati locali: Francesca benvegnù ed Adriano Moro.

Sono invitati  cittadini,  consiglieri comunali, sindaci, associazioni, sindacati. “

 Nell’invitare fin d’ora gli organi di stampa a partecipare all’iniziativa, si  chiede agli stessi di dare la più ampia possibile  divulgazione al presente comunicato.

                                                           Roberto Zanin Segretario del

Circolo PD di Portogruaro

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