PROROGATA la Nuova Viabilità! MA NON SI PARLA Di QUALI RISULTATI SONO STATI FINORA OTTENUTI
Sono passati ormai i 3 mesi, previsti di sperimentazione, dalla modifica della viabilità introdotta con l’ordinanza n° 73 del 9 Dicembre 2015. Con l’Ordinanza n° 8 del 7 Marzo 2016 si ordina che la nuova circolazione del traffico continui così in forma sperimentale ancora fino al 2 maggio 2016
E’ naturale e lecito chiedersi, però, quale sia stata l’efficacia e l’utilità del provvedimento adottato fin qui.
Vorremmo capire:
- quali benefici ha prodotto all’economia della città la nuova viabilità?
- Quali vantaggi strategici o di fruibilità del centro cittadino ha prodotto l’attuale flusso veicolare?
- Sono stati sentiti i cittadini e rendicontati circa la bontà della scelta fatta invitando la cittadinanza ad un incontro pubblico che spieghi cosa spinga così testardamente l’amministrazione comunale a proseguire su questa linea?
- Quali sono i dati dei monitoraggi veicolari? E’ vero che il transito di passaggio (inutile) delle macchine in centro storico è altissimo e non corrisponde a quello delle soste e degli accessi commerciali?
Sono domande che si pongono molti cittadini e che attendono delle risposte da parte dell’Amministrazione Comunale e di questo Sindaco.
Le scelte di
- sacrificare i beni monumentali ed architettonici del centro storico e delle torri esponendoli ai danni del maggior inquinamento atmosferico, acustico e meccanico (dato dalle vibrazioni a cui i monumenti sono costantemente sottoposti). Danni che sono evidenti sia alla Torre che al Borgo Giovanni e danni anche alla struttura del Ponte di Torre S. Gottardo,
- esporre al rischio derivante dalla circolazion stradale con scarsa o addirittura assente visibilità i pedoni e i ciclisti che impegnano torre S. Giovanni,
- Peggiorare la qualità dell’aria per i residenti ma anche semplicemente per chi voglia farsi una passeggiata domenicale in centro,
- Investire 230.000 € per la variazione della circolazione, dovrebbero avere una contropartita, dei risultati importanti per la città o quantomeno una giustificazione razionale che faccia prevalere le ragioni di questa scelta. Invece, dobbiamo fare i conti con una situazione che non giustifica affatto la scelta che l’amministrazione comunale continua a fare.
- L’economia del commercio nel centro storico non solo non ha avuto gli incrementi esponenziali immaginati ma è complessivamente rimasta invariata. Ed infatti, accanto alle aperture di qualche attività commerciale si è registrata purtroppo anche la chiusura di negozi anche storici del centro.
- Non si è risolto nemmeno il tema della fruibilità del centro storico perché trovare in quell’area un parcheggio è praticamente una missione impossibile per larga parte della giornata.
- Si sono danneggiati pesantemente gli operatori del mercato ortofrutticolo del Mercoledì che registrano un forte calo degli introiti ed una riduzione dei clienti fidelizzati.
- Si è peggiorata notevolmente la qualità dell’aria e non si hanno più nemmeno gli strumenti per monitorarla avendo interrotto la convenzione con la società che forniva la monitorizzazione.
E’ inevitabile, da parte nostra, esprimere un giudizio fortemente critico e preoccupato per la viabilità del centro che continua senza giustificazione una sperimentazione, che è solo strumentale .
Ci preoccupa ancora di più il silenzio assordante dell’Amministrazione.
Questa volta è il Responsabile del Settore Polizia Locale che ORDINA, ma l’Amministrazione come al solito non dà spiegazioni, non rendiconta, non informa i cittadini, non svolge il ruolo di ascolto, mediazione e dialogo con la cittadinanza!
9 marzo 2016 Roberto Zanin segretario Circolo PD Portogruaro