Le linee di mandato della nuova amministrazione Toffolo non saranno all’ordine del giorno del prossimo consiglio comunale.
Il gruppo Per un’Altra Portogruaro: “Un fatto politico: Incompetenza amministrativa, disaccordo sulle priorità da mettere in campo e sulle quali trovare un accordo o entrambe”
Il punto sulle linee programmatiche della nuova amministrazione non sarà affrontato nel prossimo consiglio del 29 luglio e non è stato inserito neanche nell’ordine del giorno della conferenza dei capigruppo del 24 luglio dove si sono analizzati gli argomenti e organizzati i lavori della seduta
“Non affrontare nel primo consiglio successivo alla seduta di proclamazione degli eletti le linee di mandato fa pensare che ci siano problemi per la nuova amministrazione considerato che non è un atto al voto del consiglio e che riguarda l’enunciazione di fatto del programma di mandato che dovrebbe essere già condiviso dalla coalizione in campagna elettorale. Incompetenza amministrativa, disaccordo sulle priorità da mettere in campo e sulle quali trovare un accordo o entrambe?
Sicuramente è un dato politico che non possiamo non rilevare perché a noi tutti cittadini interessa sapere cosa intende fare questa amministrazione comunale soprattutto su questioni in sospeso e importanti per la comunità, solo alcuni esempi: il ring, la viabilità di San Nicolò, il completamento e la gestione del palazzetto dello sport di Pradipozzo, il completamento della pista ciclabile che collega Portogruaro a Summaga, la circolazione ciclopedonale di Portovecchio, la definizione degli spazi pubblici per la comunità, la gestione del contenzioso con l’IPAB Francescon per i mancati pagamenti dell’IMU che rischia di aumentare le rette alle famiglie, la gestione delle associazioni sportive in merito all’aumento dei costi delle utenze e alla disponibilità degli spazi, le politiche dedicate alle famiglie soprattutto in questo periodo riferite alle agevolazioni previste sui servizi scolastici ed extra scolastici.
Saremo, però, tenuti a votare da subito l’ampliamento dell’asilo nido che comporterà un nuovo consumo di verde del parco di via Valle, senza essere supportati da alcuno studio che ne confermi la necessità rispetto alla domanda delle famiglie e che poteva anche essere realizzato in un altro luogo, come per esempio Summaga e che aggraverà ancora la viabilità della zona già interessata da tre ordini scolastici.
Questo a significare che la giunta sta già procedendo nella sua attività: correttezza avrebbe voluto che il prima possibile avesse informato la comunità delle sue intenzioni e del suo programma amministrativo per la città.
Insomma un’Amministrazione che evidentemente deve ancora rodare e che non sembra aver intenzione di condividere le proprie scelte come peraltro già successo nell’elezione del Presidente e del Vicepresidente del Consiglio che sono state scelte puramente legate a diktat per mantenere gli equilibri politici.”